Cosa fare nel Cilento con i bambini?
Quando si viaggia con ragazzi e figli piccoli è importante pianificare al meglio l’intera vacanza.
Per permettere a tutti di divertirsi e per ottimizzare al meglio i tempi di viaggio, ancor più importanti per la famiglie con i bambini.
Perciò è indispensabile individuare prima di partire quelle location che possiamo scoprire insieme ai nostri figli.
Cosa fare nel Cilento con i bambini e cosa vedere:
- Visitare le aree archeologiche di Paestum e di Ascea-Velia.
Un autentico tuffo nel passato che consentirà ai più piccoli di scoprire come si viveva sul territorio tantissimi anni fa. Ma anche l’occasione per osservare da vicino ciò che hanno studiato a scuola;
- Oasi Fiume Alento: divertimento per tutti con la visita ad un parco di oltre 3.000 ettari, che comprende gran parte del fiume Alento. Un’oasi naturalistica con un ricco patrimonio di biodiversità di flora e fauna. Con specie come lontre, volpi, lepri, aironi, martin pescatore, tartarughe. Ma anche un’area dove fare visite guidate, escursioni a cavallo e in bici, pic-nic, campi da calcio e volley;
- Gole del Calore: uno scenario naturalistico suggestivo, capace di conquistare subito grandi e piccoli. Un’area protetta in cui troviamo una valle attraversata dal fiume Calore. Un luogo perfetto per stare a contatto con la natura, fare escursioni, trekking, passeggiate a cavallo, canoa e pedalò;
- Grotta di Castelcivita e Grotte di Pertosa Auletta: da sempre location affascinante, il sottosuolo è pronto a sorprendere anche i più piccoli con le meraviglie della natura.
Le grotte di Castelcivita sono uno dei complessi speleologici più estesi d’Italia. 4800 metri con gallerie, ampi spazi e strettoie. Possiamo scegliere tra diversi percorsi: amatoriale, speleologico o al buio.
Ancora più caratteristiche le grotte di Pertosa Auletta perché sono le uniche dove è possibile navigare un fiume sotterraneo, il Negro. E le uniche a conservare i resti di un villaggio palafitticolo; - Museo Vivo del Mare: a Palazzo Vinciprova di Pioppi troviamo un museo interamente dedicato al mare, con tre sale e dodici vasche che rappresentano i tipici habitat marini delle nostre coste. Imperdibile per i bambini la “vasca tattile”, che permette di toccare molluschi, paguri, ricci, stelle marine e piccoli pesci;
- Le gite in barca: fare un’escursione in barca è sempre una grande emozione per i bambini perché permette di osservare la costa da un’angolazione differente. Tra le escursioni più belle spicca sicuramente quella della zona di Palinuro e Marina di Camerota, che consente di ammirare grotte, insenature, spiagge e calette altrimenti inaccessibili via terra;
- Il Museo Naturalistico degli Alburni di Corleto Monforte: nel centro storico del piccolo borgo del Cilento troviamo questo museo che ospita le riproduzioni di oltre 60 specie di mammiferi appartenenti alle famiglie dei canidi e dei felidi, 530 specie di uccelli europei e più di 20.000 insetti come lepidotteri, coleotteri e scarabeidi;
- Cascate Capelli di Venere: uno dei luoghi più magici del territorio. Un’oasi nei pressi di Casaletto Spartano, uno scenario naturale di pace e tranquillità con le cascate alla base di un antico ponte normanno nei pressi di un vecchio mulino;
- Oasi WWF di Morigerati: l’Oasi Grotte del Bussento è un’area di 607 ettari. Uno scenario caratterizzato da canyon, cascate, rivoletti, piccoli laghi;
- Museo Paleontologico di Magliano Vetere: un sito che consente di scoprire i dinosauri che vissero nel Cilento. Con numerosi reperti preistorici: resti fossili di pesci, crostacei, piante risultati essere generi e specie nuove per la scienza o mai segnalate in Italia.