Il ponte del 1° maggio nel Cilento è l’occasione per fare delle passeggiate all’aria aperta, per visitare dei borghi dal fascino antico, per conoscere la storia e le tradizioni del territorio.
Il clima mite, le temperature piacevoli e le giornate più lunghe consentono gite fuori porta più impegnative e permettono di stare fuori anche fino a tardi.
Il Cilento è ricchissimo di spunti di interesse, di idee capaci di conquistare adulti, bambini e ragazzi attraverso esperienze all’insegna di arte, cultura e natura.
Senza dimenticare gli eventi più importanti organizzati nel Cilento intero.
Ponte del 1° maggio nel Cilento, cosa visitare
Piccoli borghi ma anche città dal passato tutto da scoprire. Nel corso del ponte del 1° maggio nel Cilento o durante un weekend lungo possiamo visitare alcuni dei borghi più caratteristici della regione.
Scopriamo quali borghi visitare nel Cilento il 1° maggio:
- Agropoli: la porta del Cilento è una città di più di ventimila abitanti che consente di fare piacevoli passeggiate sul Lungomare San Marco, nel centro o nella zona del porto. Chi ama il mare può fare tappa alla suggestiva Baia Trentova. Chi ama le tradizioni non può non vivere l’emozione del centro storico. La parte antica della città, arroccata su un promontorio, è raggiungibile tramite la caratteristica salita a gradoni. Qui visitiamo la Chiesa della Madonna di Costantinopoli, la Chiesa dei SS. Pietro e Paolo, il Castello Angioino Aragonese;
- Castellabate: inserito nel circuito dei “Borghi più belli d’Italia”, vanta un centro storico riconosciuto dall’UNESCO Patrimonio dell’Umanità nell’ambito del programma Man and Biosphere. Qui troviamo un paesaggio culturale pullulante di memorie e beni artistici, di vicoletti, stradine e archi tutti da scoprire. Tra il borgo antico e la frazione Santa Maria visitiamo Villa Principe di Belmonte, Villa Matarazzo, il Castello, la Basilica di Santa Maria de Giulia;
- Roscigno Vecchia: è un borgo dove il tempo si è effettivamente fermato. Parliamo di uno dei paesi abbandonati più belli d’Italia, con casette basse in pietra, un impianto rurale e i resti di una chiesa. Vicoletti, aie e stradine sono abitati dalla vegetazione conferendo agli ambienti un fascino unico. Perfetto per una passeggiata nel silenzio e nella natura durante la quale possiamo incontrare l’unico abitante del borgo, il suo custode;
- Acciaroli e Pioppi: due destinazioni perfette per chi ama il mare e il Cilento più verace. Acciaroli conquista con il suo porto turistico, la Torre Normanna, la Chiesa S.S. Annunziata, la torre campanara. Qui Ernest Hemingway conobbe il pescatore Antonio Masarone detto ‘u vecchio, che gli ispirò la storia capolavoro de “Il vecchio e il mare”;
Pochi chilometri più a Sud troviamo Pioppi, la patria della Dieta Mediterranea grazie agli studi condotti sul territorio dal fisiologo Ancel Keys. Tra le location da visitare troviamo Musea, il Museo Vivo del Mare di Pioppi presso il Palazzo Vinciprova e l’Ecomuseo della Dieta Mediterranea.
Ponte del 1° maggio nel Cilento, natura ed escursioni
Nell’immaginario collettivo il Cilento è una terra dalla natura incontaminata, con una gran varietà di ambienti. Riesce a combinare mare, collina e montagna dando vita ad ambienti faunistici unici e ad una flora particolarmente interessante.
Il modo migliore per scoprire tutto questo è farlo attraverso escursioni in sentieri e percorsi. Ecco le idee perfette per chi vuol fare trekking o passeggiate nel Cilento nel ponte del 1° maggio:
- Sentiero del Pozzo Nero dell’Uva Nera a Pioppi: è un percorso che si estende per un paio di chilometri, che consente di attraversare la caratteristica vegetazione mediterranea, percorrere un torrente e giungere nei pressi una cascata;
- Sentiero Italia: ci spostiamo verso l’interno e il Vallo di Diano per una percorso che unisce Monte Cervati a Piaggine. È un tragitto di montagna di 10 chilometri particolarmente impegnativo ma che regala panorami da sogno;
- Sentiero del Castelluccio a Pisciotta: un percorso abbastanza impegnativo, lungo oltre 10 chilometri, perfetto per gli amanti del trekking più puro. Permette di raggiungere la vetta del Castelluccio a 701 msm circondati dalla macchia mediterranea e ammirando panorami spettacolari su Pisciotta e Capo Palinuro. Ma anche osservare i resti della cappella di Santo Lardino, ovvero San Bernardino;
- Sentiero del Rio Casaletto: perfetto per gli amanti delle ambientazioni fluviali, si snoda per 2 chilometri attraverso un torrente teatro delle Cascate dei Capelli di Venere;
- Sentiero degli Innamorati ad Ascea Marina: un percorso fatto quasi per intero di gradoni e che offre una visuale da favola sul Golfo di Velia e Punta del Telegrafo, quest’ultima anche meta finale. Il sentiero è di circa 2 km con dislivello totale di 140 metri. È anticipato da 12 passerelle e 8 piattaforme in legno che preservano le dune e la flora della spiaggia della Scogliera di Ascea Marina.
Ponte del 1° maggio 2023 nel Cilento, gli eventi
Il 1° maggio è anche sinonimo di festa e tradizioni.
Possiamo trascorrere questa giornata partecipando agli eventi organizzati sul territorio.
Scopriamo gli eventi più importanti in programma nel Cilento il 1° maggio 2023:
- Festa del carciofo IGP di Paestum: dal 22 aprile al 1° maggio a Gromola, presso Piazza Borgo Gromola, si tiene la tradizionale sagra dedicata ad una delle eccellenze del territorio. Con stand con prodotti tipici e tanti piatti a base di carciofo;
- Festa dell’asparago selvatico a Roscigno Vecchia: 30 aprile e 1 maggio sono dedicati a questo speciale appuntamento che consente di gustare tante specialità realizzate con asparagi selvatici e di visitare il borgo antico;
- Festa del carciofo bianco del Tanagro: ad Auletta dal 28 aprile al 1° maggio. Percorsi, sentieri, giochi medievali, pesca sportiva, visite guidate e musica. E naturalmente tanti piatti con il carciofo bianco del Tanagro;
- Eugenio Bennato in concerto: a Stio Cilento, nel corso della serata del 1° maggio si esibirà il famoso cantautore e musicista napoletana, uno dei maggiori esponenti della musica popolare italiana.